Alle pendici del Monte Ferru sorge il paese di Milis, borgo agricolo situato nella zona settentrionale del Campidano di Oristano, ricco di aranci, olmi, cipressi e canneti che verdeggiano nei terreni talvolta recintati da grandi portali settecenteschi. La presenza umana nel territorio affonda le radici nella notte dei tempi, considerando che vi sono tracce di insediamenti fin dall'età nuragica; durante la dominazione romana la zona divenne sede di un insediamento militare che poi ha anche determinato il toponimo del paese, derivante appunto dal latino "miles", che significa "soldato". Nel Medioevo il paese appartenne al giudicato di Arborea e fu sede della relativa curatoria, cioè distretto amministrativo del regno giudicale.
Perché visitare Milis
Nella campagna che abbraccia il perimetro di Milis si ergono i nuraghi Canale, Cobulas, Mura Cabonis, Su Livariu. Ma una interessante attrattiva culturale è rappresentata anche dalla chiesa di San Paolo, ubicata a poca distanza dal centro abitato, un pregevole esempio di architettura romanica in Sardegna. L'edificio presenta pianta a croce commissa in cui è possibile individuare due fasi costruttive: risalgono al XII secolo l'abside, il transetto e i fianchi in pietre calcaree e vulcaniche; al XII secolo, invece, la facciata in opera bicroma suddivisa in specchi da slanciate arcate. L'edificio al suo interno custodisce alcuni dipinti di scuola catalana, un altare barocco e delle sculture lignee.
Nella piazza principale sorge la parrocchiale di San Sebastiano, in stile gotico aragonese, che al suo interno ospita un antico Crocifisso. Dinanzi alla parrocchiale si erge Palazzo Boyl, residenza nobiliare edificata nel Settecento, in cui trascorsero dei soggiorni illustri personaggi del passato tra cui Carlo Felice, Grazia Deledda e Gabriele Dannunzio. Altra interessante sosta si può compiere nella chiesa di Santa Vittoria, nei cui pressi sono state rinvenute delle tombe risalenti al VI-VII secolo. L'abside è adornato da un imponente altare ligneo (XVII secolo) suddiviso in nicchie in cui campeggiano le statue di Santa Vittoria, Sant'Antioco e San Vincenzo.
Il paese ospita la festa di San Sebastiano; a Carnevale si snoda una sfilata di maschere, carri e spettacoli di musica tradizionale sarda. A febbraio si svolge la sagra degli agrumi; il 23 aprile la festa di San Giorgio e il 13 giugno quella di Sant'Antonio da Padova; San Giovanni Battista è il protagonista della festa a lui dedicata, che si compie il 24 giugno e il 29 giugno la festa dei SS. Pietro e Paolo. Oltre alle feste religiose, Milis accoglie un evento enologico di grande interesse per gli appassionati di degustazioni: la Rassegna dei vini novelli, che si svolge in novembre.
Distanza da Oristano Km. 18.500
Abitanti: 1.691
Superficie: kmq 18,69
Provincia: Oristano
Municipio: piazza Marconi, 4 - tel. 0783 51665
Guardia medica: via F. Vacca, 3 - tel. 0783 51257
Polizia municipale: piazza Marconi, 4 - tel. 0783 51666
Biblioteca: via Dante, 18 - tel. 0783 210190
Ufficio postale: piazza Marconi, 3 - tel. 0783 51730