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Forum - Mestieri, Passioni e Sapori - Fordongianus

Località
Fordongianus
Tipo Evento
Culturale
Enogastronomico
Folcloristico
Mostra
Dal
29/12/2022
Al
30/12/2022

Il 29 e il 30 dicembre porte delle case aperte e laboratori dedicati all’artigianato locale

Ultimi preparativi a Fordongianus per l’edizione invernale di “Mestieri, passioni e sapori a … Forum”, che il 29 e 30 dicembre guiderà i visitatori attraverso un percorso alla scoperta del paese e degli antichi mestieri con dei laboratori esperienziali.

“Ci siamo quasi, mancano gli ultimi ritocchi e siamo pronti”, ha commentato il presidente del Pro loco, Giannetto Oppo. “Speriamo che il tempo sia clemente e che l’esperimento di questa versione invernale vada a buon fine, con tanti visitatori che potranno scoprire il nostro territorio e ciò che ha da offrire”.

Protagonisti assoluti di giovedì 29 e venerdì 30 dicembre – dalle 10 alle 13:30 e poi di nuovo dalle 15 alle 16:30 -, i cinque laboratori esperienziali e la dimostrazione sulla lavorazione della pietra dacia a cura di Antonio Mura, in via Ipsitani 4. Il 29 dicembre sarà la volta delle classi per i bambini dedicate alla lavorazione del legno, tenute da Federico Coni in via Tirso 39; lo stesso spazio ospiterà anche le attività sul cuoio a cura di Graziano Viale, aperte a tutti.

Nuove esperienze venerdì con il laboratorio dei dolci di Laura Zoccheddu (aperto a tutti) in via Traiano 4 e con via Tirso 39 che stavolta ospiterà le attività per adulti d’intreccio dei cestini con Rosalba Piras e la lavorazione della ceramica con Angela Zoccheddu e Roberta Fancellu dedicata invece ai più piccoli.

“L’artigianato artistico è da sempre un volano fondamentale per favorire il richiamo turistico del territorio, rispondendo alle esigenze di turisti e viaggiatori che dimostrano di prediligere in misura sempre maggiore la possibilità di effettuare esperienze in prima persona e attività a contatto con la natura, la ruralità e le tradizioni locali, immersi nell’atmosfera dei luoghi e al fianco dei loro abitanti”, ha spiegato con una nota la Pro loco di Fordongianus.

Gli organizzatori hanno messo a disposizione un numero di telefono per quanti vorranno prenotare la partecipazione ai laboratori, che avranno un limite massimo di 10 partecipanti per lezione: è necessario inviare un messaggio Whatsapp al numero 348.8081374.

Porte aperte in quindici case sparse per tutto il paese, che ospiterà anche quattordici presepi (per la mappa clicca qui). Nel corso delle due giornate il punto ristoro darà la possibilità ai visitatori di assaggiare dei piatti tipici del territori, tra i quali ceci con cotiche, carne di maiale alla brace e petza imbinada. Sempre incentrate sull’esplorazione del territorio le visite guidate alle Terme Romane e alla Casa Aragonese e le due escursioni in mountain bike verso il  Grighine.

Il programma. Si parte giovedì alle 9 con le esposizioni nelle dimore fordongianesi: oltre ai manufatti in pietra e legno creati dalle sapienti mani degli artigiani locali, un tuffo nel passato con gli abiti tradizionali, i tessuti in orbace, gli intrecci dei cestini e gli scannixeddus, le piccole seggiole immancabili nelle serate davanti ai focolari. Spazio anche ai prodotti agroalimentari, con l’esposizione di arance, lorighittas e del tipico pane fatto in casa; e ai manufatti direttamente dall’estro degli hobbisti locali, quali borse, pietre e tegole decorate, presepi, decorazioni natalizie e tanto altro.

La giornata prosegue alle 9,30 con l’avvio delle visite guidate presso le Terme Romane e la Casa Aragonese, un edificio storico tipico del centro Sardegna risalente alla fine del 1500, situato in Pratza de Is Ballus. Largo ai profumi e i sapori della gastronomia sarda alle 11 con l’apertura del punto ristoro.

Per smaltire le calorie del pranzo, partenza alle 14,30 dalla biblioteca comunale (via Traiano 4) per l’escursione verso il Monte Grighine in mountain bike dedicata ai ragazzi dai 6 ai 17 anni a cura dell’associazione Kayak Fordongianus. Ad intrattenere i visitatori dalle 15 saranno invece i balli e canti itineranti, che animeranno le vie di Fordongianus con le esibizioni dei Mamudinos accompagnati dagli organetti e le voci di Giuseppe Dessì e Maria Basilia Calaresu. Nuovo giro di ballo in piazza Aragonese con le musiche della fisarmonica e l’organetto Alberto Caddeo e la voce di Morgana che andranno a chiudere la prima giornata alle 16,30.

Si passa a venerdì 30 dicembre con la riapertura delle case alle 9 e la partenza delle visite guidate alle Terme e alla casa Aragonese sempre a partire dalle 9,30. Dalla biblioteca, partenza alle 10 in esplorazione verso il Monte Grighine con l’associazione Kayak Fordongianus e la sua escursione in mountain bike aperta a tutti. E per recuperare le energie perse, alle 11 la riapertura del punto ristoro con il menù tradizionale a base di ceci e cotiche, carne di maiale alla brace e petza imbinada.

Via agli intrattenimenti dalle 15 con i balli e i canti itineranti animati dalla fisarmonica e l’organetto di Alberto Caddeo, la voce di Torangelo Salis e Costantino Doppiu: i tre musicisti daranno poi l’arrivederci ai visitatori, chiudendo la manifestazione in piazza Aragonese con ballusu in pratza.

Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti sull’evento è possibile visitare il sito ufficiale della Pro loco di Fordongianus, o contattare i numeri 349.7969708 e 331.3655382.