Ogni anno, nel mese di dicembre, il Gruppo Onnigaza organizza a Ghilarza "Incontri di Musica Popolare", un evento durante il quale vengono proposti seminari, conferenze, incontri sulla musica della tradizione.
Quest'anno, per la XXXII edizione, due le date in programma.
Si inizia, come di consuetudine, venerdì 8 dicembre presso la Torre Aragonese dove, alle ore 16.30, si terrà il seminario "I tamburi dei Santi - I ritmi del sacro tra Sardegna e Cuba" in compagnia dell'etnomusicologo Marco Lutzu che illustrerà l'utilizzo dei tamburi in contesto religioso nelle due isole, con particolare riferimento ad un'indagine da lui svolta nelle due terre.
Parteciperanno all'incontro: Giuseppe Piras, Pietro Caggiari, Salvatore Caggiari e su Cuncordu Sas enas, tutti provenienti da Bortigali.
Il seminario sarà preceduto alle ore 15.00 da un workshop di percussioni afro-cubane, aperto a tutti.
I partecipanti dovranno portare un qualsiasi tamburo o strumento a percussione.
Lo stesso relatore sarà protagonista del secondo appuntamento della rassegna, in programma domenica 10, alle ore 16.30 nella stessa location, dove verrà prentato il suo libro con allegato cd, dedicato al noto canto in lingua sarda Non potho reposare.
L'evento è organizzato in collaborazione con l'Associazione Culturale Imprentas.
Dopo i saluti di apertura del sindaco Alessandro Defrassu e di Marinella Marras dell'Associazione Onnigaza, ci sarà un' introduzione affidata a Ottavio Nieddu, ideatore del progetto editoriale, e la presentazione a cura di Marco Lutzu, autore del volume.
L'evento prevede inoltre la partecipazione di Daniela Deidda (voce recitante) e gli interventi musicali di Francesco Fais (voce) accompagnato da Massimo Pitzalis (pianoforte), il Coro Polifonico San Teodoro di Paulilatino (diretto da Maria Chiara Piras) e Luca Loria e Stefano Balia (launeddas) che eseguiranno diverse interpretazione del brano.